La peste italiana

peste2
La peste italiana: per visualizzare il documento cliccare qui  peste_italiana
Dopo la rovina del Ventennio fascista il Sessantennio partitocratico di metamorfosi del Male. Una storia di distruzione dello Stato di diritto e della Democrazia e di (re)instaurazione di un regime (neo)totalitario. Le regole democratiche che i padri costituenti intesero porre alla base della Carta fondamentale dello Stato sono state, da subito ed in maniera ampia, disattese dai partiti, che si sono impadroniti del sistema politico-istituzionale del nostro Paese. Nei decenni successivi il processo degenerativo ha investito tutti gli organi e le istituzioni repubblicane, via via erodendo lo Stato di diritto per finire ai giorni nostri, dove il processo di svuotamento e di svilimento della Costituzione viene a compimento in maniera così eclatante, oltre che condivisa.
Questo è il tema di fondo del documento La Peste Italiana, ovvero la metamorfosi del Male in Storia (sessantennale) di distruzione dello Stato di diritto, della democrazia, della legalità (re) instaurando un regime neototalitario. Il documento, curato dal “Gruppo di iniziativa di Satyagraha 2009 per lo Stato di diritto e la democrazia cancellati in Italia”, rappresenta la premessa fondamentale per la presentazione della Lista Bonino-Pannella alle prossime elezioni europee.

“A futura memoria (se la memoria ha un futuro)”.
L. Sciascia

“Nei Paesi democratici, la scienza dell’associazione è la scienza-madre; il progresso di tutte le altre dipende dal progresso di quella”.
“Una nazione che non domanda al suo Governo altro che il mantenimento dell’ordine è già schiava nel fondo del cuore”.

A. de Tocqueville

“Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo”.
C.L. Montesquieu

merda

Nessun commento

Lascia un commento